Progetti R&D

Ricerca & Sviluppo

La SeTeL sin dalla nascita ha sempre dedicato grande attenzione alle attività di R&D che all’inizio si sono concentrate nell’ambito della documentazione tecnica e successivamente si sono via via indirizzate verso i vari ambiti dell’Ingegneria dei Sistemi Complessi, fino ad arrivare alla progettazione del Rover anfibio MAR, piattaforma sulla quale installare sensori ad-hoc e strumentazione abilitante.

Oggi il MAR – Multifunction Amphibious Rover è divenuto il nostro Progetto di punta.

 

Relazione con altri Organismi e Centri di Ricerca

Le attività di R&D si sono sempre sviluppate interagendo costantemente con l’industria ed organismi di ricerca. Da qui la capacità di SeTeL di integrare capacità e competenze non omogenee e di:

  • favorire, ed ottimizzare la capacità di relazione e comunicazione multidisciplinare tra organizzazioni complesse (grandi, medie, piccole e OdR) nello sviluppo di progetti ad alto contenuto tecnologico;

  • garantire un’efficace governance delle attività/problematiche connesse all’integrazione di soggetti nazionali ed internazionali (imprese, università, ricerca, ecc.) portatori di linguaggi, tecniche e culture imprenditoriali molto differenziate;

  • indirizzare e gestire processi finalizzati alla creazione di cluster e network di cluster, tra soggetti imprenditoriali e della ricerca, operanti su filiere innovative.

Di seguito alcuni del OdR e Università con i quali la SeTeL ha collaborato negli anni:

  • Libera Università S.Pio V di Roma;

  • Università di Calabria – Laboratorio di Documentazione (LABDOC);

  • Università la Sapienza di Roma – Centro Ricerche per il Trasporto e la Logistica;

  • Università la Sapienza di Roma – Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari;

  • Università la Sapienza di Roma – Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale;

  • Università degli Studi della Tuscia – Dipartimento per la Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali;

  • Università degli Studi di Roma Tor Vergata – Dipartimento Scienza e Tecnologia dei Materiali;

  • Università degli Studi di Roma 3 – Dipartimento di Scienze;

  • Università degli Studi di Roma 3 – Laboratorio di Misure Elettriche ed Elettroniche;

  • Università degli Studi di Catania – Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente;

  • CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria;

  • LUISS – Business School;

  • Link Campus University;

  • Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del CNR;

  • ASI (Italian Space Agency);

  • ENEA (Technology Transfer Unit) for T3GOV Project – Territorial Technology Transfer Governance;

  • Università del Sannio.

MAR – Multipurpose Amphibious Rover – Progetti R&D

Titolo: Bi@Valvia 4.0 – SMARt Farming & Alien Sentinel – sistema innovativo per attività di monitoraggio, ispezione, manutenzione e campionamento nell’ambito dell’acquacoltura

Data inizio: 20/11/2024
Data fine: 30/11/2025

Soggetto Proponente:

SeTeL srl

Obiettivo del Progetto:

L’obiettivo primario del progetto è la realizzazione di un sistema anfibio con applicazione specifica in acquacoltura, con particolare focus sulle coltivazioni dei molluschi. La tecnologia che andremo a sviluppare sarà equipaggiata per svolgere le seguenti attività:

• monitoraggio e campionamento delle acque all’interno degli allevamenti;

• ispezione attraverso l’introduzione dell’AI in termini di difesa dalle specie aliene;

• manutenzione degli impianti.

Attività:

L’idea progettuale combina la tecnologia abilitante del MAR (Multipurpose Amphibious Rover) con un braccio meccanico, attrezzato per attività di monitoraggio, ispezione, manutenzione e campionamento delle acque in ambito acquacoltura con specifico focus sulle coltivazioni dei molluschi. Il Rover, integrato con il braccio meccanico dotato di sensori, attuatori e AI permette di certificare la qualità dell’acqua misurando in tempo reale le variabili chimiche, prelevando campioni per successive analisi biologiche. I risultati sono comunicati alla stazione di comando e controllo (Ground Station) che sarà in grado di fornire indicazioni di eventuali rischi (early warning), legati alla presenza di alterazioni. Il rover ha caratteristiche di navigazione autonoma, basso costo energetico e basso impegno di personale. Il rover si pone quindi come la tecnologia abilitante (KETs) che, integrata con il braccio meccanico dotato di una componente sensoristica, permette di ispezionare l’ambiente negli allevamenti di acquacoltura – in particolare quelli dei molluschi – effettuare operazioni di manutenzione e valutare la maturazione del prodotto per ottimizzarne la produzione. Si pone contestualmente l’obiettivo di studiare la presenza di specie aliene utilizzando tecniche di AI. L’utilizzo del rover in acquacoltura permetterà di introdurre un metodo di allevamento innovativo a basso impatto ambientale con possibilità di analisi della biodiversità anche in termini di difesa da specie aliene invasive.

Fondi:
Il progetto è finanziato con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 4, “Istruzione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Linea di investimento 1.4, “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di “Campioni Nazionali di R&S” su alcune Key Enabling Technologies”, finanziato dall’Unione Europea – NextgenerationEU”.

Titolo: HYDROMAR – Hydro Multipurpose Amphibious Rover

Data inizio: 12/06/2024
Data fine: 11/06/2025

Soggetto Proponente:

  • SeTel Srl 

OdR in collaborazione per attività di Ricerca contrattuale:

  • Università degli Studi di Roma 3

Servizi di consulenza specialistica:

  • Start 4.0

Obiettivo del Progetto:

L’obiettivo primario del progetto è la realizzazione di un sistema  anfibio, denominato HydroMAR, con elevata capacità di dispiegamento rapido (fast deployment) per operazioni di allerta precoce (early warning e risk analisys), il  monitoraggio delle acque potabili e  le ispezioni delle infrastruttrure  idriche e dei bacini artificiali.

Obiettivi primari sono le attività legate all’osservazione e alla misurazione della qualità dell’acqua, come  elemento abilitante di una serie di analisi e processi sulle infratture critiche per mitigare il rischio relativo alla sicurezza umana,  alla sicurezza delle specie, alla gestione di eventuali attività di bonifica, eccetera.

Attività:

L’idea progettuale combina la tecnologia abilitante del rover anfibio MAR (Multipurpose Amphibious Rover), con attività di monitoraggio, ispezione e campionamento delle infrastrutture critiche delle reti idriche e dei bacini artificiali di acqua potabile. Le attività di monitoraggio saranno mirate ad  evitare rischi di propagazione di inquinanti ed a valutare possibili impatti di cambianti climatici.

Il sistema di campionamento e monitoraggio sarà composto dal Rover anfibio associato ad  un drone subacqueo che, dotato di opportuna sensoristica, effettuerà le ispezioni in profondità, provvederà alla raccolta dei campioni delle acque e necessiterà di due sistemi di comunicazione, uno tra il Rover e la Ground Station ed uno tra il rover ed il drone subacqueo.

Il primo sistema di comunicazione sarà presumibilmente da difendere da attacchi informatici che potrebbero danneggiarlo o dirigerlo verso obiettivi diversi da quelli pianificati o alterare in modo malizioso i dati raccolti.

Il secondo sarà presumibilmente attuato via cavo ottico sia per motivi di economicità che la sua intrinseca resistenza ai Cyberattacchi.

Il rover che al suo interno ha capacità di calcolo e quindi di data fusion, nonché parzialmente di  interpretazione dei dati in real-time, sarà in grado di effettuare una prima elaborazione dei dati acquisiti dai sensori subacquei, di associare la localizzazione del campione raccolto, di effettuare una prima analisi della presenza di inquinanti e di attivare  un sistema predittivo del rischio di propagazione degli stessi.

Il Rover comunicherà con il centro di raccolta dati abilitato, via etere, attraverso un canale di comunicazione sicuro, proteggendo quindi i dati e promuovendo politiche di cybersecurity e resilienza. Lo stesso canale sicuro garantirà anche la funzione di comando e controllo da hackeraggi maliziosi.

Nelle attività di ricerca verrà coinvolta, attraverso accordi di Ricerca Contrattuale, l’Università degli Studi di Roma Tre (Dipartimento di Scienze) per le attività di integrazione del drone subacqueo, inclusivo di sensori ed attuatori, con il Rover in superficie.

Verrà inoltre coinvolta con il servizio di consulenza specialistica la Start 4.0 per l’attività di: Comunicazione Via Etere (soluzioni di protezione dei dati e cybersecurity framework & advisory e digital trasformation advisory) attività fondamentale per raggiungere l’obiettivo del progetto che garantirà la sicurezza del sistema di telecomunicazione dei dati e il telecontrollo.

Fondi:
L’agevolazione prevista dal presente BANDO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE IN TEMA DI TECNOLOGIE ABILITANTI 4.0 PER LA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE CRITICHE (BANDO – 2023 – START4.0) è concessa ai sensi del PNRR, MISSIONE 4 COMPONENTE 2 “Dalla ricerca all’impresa” INVESTIMENTO 2.3 “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.

Titolo: VPR FESR, Voucher Internazionalizzazione PMI

Data inizio: 09/11/2023
Data fine: 14/12/2023

Soggetto Proponente:

Programma FESR Lazio 2021-2027
Obiettivo Strategico 1 – Europa più competitiva e intelligente
Obiettivo Specifico 3 – Rafforzare la crescita e la competitività delle PMI

Obiettivo del Progetto:

L’intervento sostiene la partecipazione a fiere da parte delle PMI regionali al fine di ampliarne l’accesso ai mercati esteri. La PMI beneficiaria deve partecipare alla fiera con un proprio spazio espositivo fisico; non è ammessa la partecipazione tramite spazi espositivi collettivi, anche se in parte riservati alla PMI beneficiaria.

È ammissibile la partecipazione a fiere che iniziano successivamente alla data di pubblicazione dell’Avviso e si concludono entro il 2024.

Per fiere si intendono manifestazioni fieristiche, saloni internazionali o rilevanti eventi commerciali, con esclusione dei mercati rivolti esclusivamente o prevalentemente ai consumatori finali.

Attività:

Partecipazione alle seguenti fiere:

Reas Salone internazionale dell’emergenza, di Montichiari (BS)
https://www.reasonline.it/en/
Dates: 4-5-6/10/2024
Contributo FESR: 15.240,00 €

Rem-tech Expo – Hub Tecnologico Ambientale di Ferrara
https://remtechexpo.com/
Dates: 18-19-20/09/2024
Contributo FESR: 15.240,00 €

AFRAQ 2024 Aquaculture Africa Conference
https://afraq24.com/
Dates: 19-20-21-22/11/2024
Contributo FESR:: 15.240,00 €

Fondi:

Il progetto è finanziato con i fondi del PR FESR Voucher Internazionalizzazione PMI della Regione Lazio, sulla base dell’Avviso Pubblico approvato con Det n. G13698 del 18 ottobre 2023.

Titolo: ECOMAR Fast Deployment Early Warning Environmental System

Data inizio: 21/11/2023
Data fine: 21/05/2025

Lista dei beneficiari:

  • SeTel Srl – capofila

  • Faal Srl

  • Esseodue Srl

  • Università degli Studi di Roma Tre

Obiettivo del Progetto:
L’obiettivo primario di ECOMAR (Progetto POR FESR Regione Lazio) è la realizzazione di un veicolo anfibio autonomo, denominato Rover, con elevata capacità di dispiegamento rapido (fast deploying) per operazioni di allerta precoce (early warning) rivolte ad analisi chimico-fisiche delle acque marine.
L’attività di early warning consentirà di avvisare rapidamente le autorità in caso di inquinamento delle acque. Il veicolo sarà dotato di sensori capaci di rilevare varie caratteristiche chimico-fisiche in real-time, di comparare i dati tra di loro (data fusion) e generare un’allerta ove riveli una possibile condizione anomala.

Attività:
Il progetto coinvolge la SeTeL – Servizi Tecnici Logistici s.r.l. nella riprogettazione e realizzazione del nuovo Rover marino integrando i componenti ed i sensori adatti; diversi dipartimenti di Università Roma TRE che si dedicheranno alla ricerca, progettazione e prototipazione in scala ridotta dei componenti necessari ad adattare all’ambiente marino il Rover agricolo e renderlo adatto alla mission di early warning e fast deployment; ESSEODUE srl che si occuperà della definizione e progettazione della metodologia di analisi chimico-fisica-biologica ai fini dell’early warning; FAAL BATTERIE SRL che si occuperà dello studio analisi e progettazione del sistema ottimale per l’immagazzinamento dell’energia tramite batterie.

Fondi:
Il progetto è cofinanziato con i fondi del Programma Regionale FESR Lazio 2021-2027 dell’Avviso Pubblico “Riposizionamento Competitivo RSI” approvato con Determinazione n G18823 del 28.12.2022.

Costi ammessi: € 954.734,40

Contributo concesso: € 667.196,50

Per maggiori informazioni sul progetto ECOMAR – iniziato nel Novembre 2023 – di seguito un abstract sulle sue principali attività.

Scarica il PDF

LIFE- WINEGROVER: Sistema di Agricoltura di Precisione per limitare l’impatto nella produzione di uva sull’ambiente, sulla salute e sulla qualità dell’aria.

Titolo: Sistema di Agricoltura di Precisione per limitare l’impatto nella produzione di uva sull’ambiente, sulla salute e sulla qualità dell’aria.

Data inizio: 01/09/2020
Data fine: 31/10/2023

Il progetto sarà attuato nei seguenti Stati membri e Regioni o altri paesi:

  • Italia (Lazio e Toscana)

  • Portogallo (Norte)

  • Spagna (Andalusia)

Lista dei beneficiari:

  • Beneficiario coordinatore: Università degli Studi della Tuscia

  • Beneficiario associato: CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria – CREA VE Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia

  • Beneficiario associato: Inova+ – Innovation Services, S.A.

  • Beneficiario associato: LUISS – Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli

  • Beneficiario associato: Asociacion Empresarial Multisectorial Innovadora para las Ciudades Inteligentes

  • Beneficiario associato: SETEL Servizi Tecnici Logistici Srl

  • Beneficiario associato: Wellness Telecom S.L.

Obiettivi:
L’obiettivo principale del progetto è ridurre l’impatto ambientale legato alla produzione di uva introducendo nuove tecnologie per l’agricoltura di precisione (PA) e convalidare in due vigneti in Italia e Spagna le prestazioni tecniche di una soluzione integrale ed economicamente vantaggiosa basata sull’implementazione di un nuovo sistema PA sviluppato in un precedente progetto di ricerca.

Attività:
Le principali attività nelle quali SeTeL è maggiormente coinvolta sono le seguenti:

  • sviluppo e realizzazione dei prototipi del Rover terrestre, un innovativo rover elettrico autonomo che si muove lungo il vigneto, dotato di strumentazione multisensoriale per il rilevamento prossimale e attuatori;

  • sviluppo e implementazione di una stazione di controllo a terra per il controllo delle missioni e un sistema di localizzazione in tempo reale. Il sistema è basato sui protocolli MAVLINK. I sensori di prossimità locali funzionano indipendentemente dalla guida remota, immobilizzando il veicolo quando non esplicitamente autorizzato dalla stazione di terra.

Budget del Progetto e Finanziamenti UE Richiesti:

  • Budget totale del Progetto: 2,188,137 Euro

  • Budget totale del progetto ammissibile: 2,188,137 Euro

  • EU contributo economico richiesto: 1,203,275 Euro (=55% del budget totale ammissibile)

Guarda il video su Youtube.

Per maggiori informazioni per favore visita il sito https://winegrover.eu/.

       

Titolo: AGRIDRONEVISION

Durata: 18 mesi


Data inizio:
18/01/2018

Data fine: 18/11/2019

Partnership:

  • SeTel Srl – capofila

  • IDS SpA

  • DIBAF “Università della Tuscia”– Dipartimento per la Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali

  • CNR – IMM Roma

  • Link Campus University

Descrizione:
L’idea progettuale denominata AgridroneVision è focalizzata sulla realizzazione e sviluppo di un sistema integrato ed intelligente per applicazioni innovative ad alto contenuto di conoscenza nel settore dell’agricoltura di precisione. Il sistema sarà composto da una componente aeronautica a pilotaggio remoto dotata di strumentazione multisensore dedicata al rilevamento prossimale, da una stazione di controllo a terra e da un innovativo rover terrestre e da una serie di sensori per il monitoraggio dei principali parametri microclimatici.

Attività:
Le principali attività del progetto hanno riguardato la realizzazione dei seguenti sottosistemi integrati:

  • sistema di droni. Questo sistema è costituito da una componente aeronautica e da un land rover a pilotaggio remoto, dotato di strumentazione multisensoriale dedicata all’osservazione prossimale (proximal sensing) e attuatori meccanici;

  • sistema di monitoraggio. Il sistema è costituito da una stazione di controllo a terra e da uno specifico software di comando, fusione dei dati e decisionale;

  • sistema di sensori. Sono stati analizzati sensori commerciali e sviluppati sensori innovativi per il monitoraggio dei principali parametri microclimatici.

Fondi:
Il progetto è cofinanziato con i fondi del POR-FESR 2014/2020 della Regione Lazio, sulla base dell’Avviso Pubblico “LIFE 2020” (“Avviso Pubblico”) approvato con Det n. G08726 del 29 luglio 2016.

Complex Engineering Systems – Progetti R&D

Titolo: SCAMP (Smart Components via AM – Additive Manufacturing – polymeric)
Durata: 18 mesi + 3
Data inizio: Aprile 2018
Data fine: 31/01/2020
Partner:

  • Azienda Leader: Thales Alenia Space Italia

  • Partner: SeTeL s.r.l. – HB Technology s.r.l. – Dragonfly s.r.l.

  • Università e Organismi di Ricerca:  Università di Roma Tor Vergata Dipartimento di Ingegneria, la Società “Mario Lucertini” e il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati – ISMN.


Descrizione:

Il progetto mira a creare una significativa struttura terziaria di nanosatellite, realizzata in materiale polimerico/nanocomposito innovativo utilizzando tecniche AM e integrando materiali, nanotecnologie, microelettronica e Advanced Manufacturing nella stessa struttura.

Ruolo di Se.Te.L.:

Il ruolo di SeTeL è quello di correlare l’affidabilità del prodotto monitorando, tracciando e post-elaborando i dati di produzione AM, raccolti da sensori multispettrali e IMU.

Budget del Progetto:

Il progetto è cofinanziato con fondi del POR-FESR 2014/2020 della Regione Lazio, Bando Kets Technologies Enabling.

Guarda il video su Youtube.

2012.

SeTeL, in collaborazione con il Laboratorio di Misure Elettriche ed Elettroniche della Facoltà d’Ingegneria di Roma 3 e il CNR-IMM, è vincitrice di un progetto CORESEARCH a valere sul POR FESR 2007/2013, dal nome SIMPFLEX – Sistema di misurazione di stretching/pressioni, distribuito su superfici flessibili o semiflessibili con sensori autonomi, il concetto di fondo che ha ispirato il progetto, è lo sviluppo una nuova famiglia di sistemi di misurazione “contactless”, impieganti sensoristiche multiple totalmente autonome – anche sul piano dell’alimentazione – ed in grado di trasferire i dati da misurare al sistema di elaborazione, senza l’ausilio di cablaggi elettrici fisici tra le parti del sistema.


2011.

SeTeL, in collaborazione con il Laboratorio di Misure Elettriche ed Elettroniche della Facoltà di Ingegneria di Roma 3, ha presentato una proposta nell’ambito dell’iniziativa “Promotori di Ricerca Tecnologica” (finanziata dalla Provincia di Roma) relative alle vulnerabilità e alle tecniche di protezione degli impianti fotovoltaici. È stato progettato un sistema di antifurto che faccia uso di telecontrollo remoto per un impianto di pannelli fotovoltaici capace di inviare via GPRS o ethernet ed in real-time un allarme, permettendo così una rapida reazione.


2011.

Il Progetto “Cold Energy” è stato finanziato da Ministero dell’Ambiente. Obiettivo del progetto è lo studio e la realizzazione di un dispositivo innovativo per ridurre drasticamente il consumo energetico del parco refrigerante italiano. Obiettivo che può essere conseguito mediante l’aggiornamento dei tradizionali impianti frigoriferi, aggiungendo un dispositivo che incorpora la tecnologia dei turbocompressori. SeTeL realizza il sistema di acquisizione e controllo del banco prova sensorizzato, compresa una interfaccia sinottica per facilitare il monitoraggio e la gestione del banco. Inoltre è stato condotto uno studio di vulnerabilità dei dispositivi costituenti l’impianto.

Prime: Industria Angelantoni;
Partner: Facoltà di Ingegneria Meccanica Roma 3.

Shape Memory Alloy-Based Actuators for Aerospace

2010.

SeTeL, in partnership con Aerosekur, ha presentato il Progetto ALMAS (Attuatori basati su Leghe a Memoria di forma per l’AeroSpazio). Obiettivo del progetto è sviluppare, in ambito nazionale ed europeo, una famiglia d’attuatori a memoria di forma che abbiano caratteristiche (massa, tempi di attuazione, affidabilità, ecc.) superiori a quelle di dispositivi pirotecnici. SeTeL ha il ruolo di specificare e realizzare tutte le attività finalizzate alla verifica/raggiungimento dei requisiti d’affidabilità/testabilità dei materiali utilizzati. Il progetto è stato ammesso al finanziamento ed è in via di completamento da parte delle aziende del Panel.


Research Agreement for autonomic logistics

Negli ultimi 15 anni SeTeL ha sviluppato un intenso rapporto con la Facoltà di Scienze di Roma 3, stimolando numerose tesi di laurea e pubblicazioni scientifiche sull’Autonomic Logistics a e sulla Normativa ASD 3000 L.
È un’area di ricerca che si applica a sistemi complessi quali: sistemi satellitari, sistemi ferroviari, grandi impianti già dotati di sensori per temperatura, vibrazioni, pressioni, campi elettrici e magnetici ecc. con la tecnologia attuale forniscono indicazioni sullo stato complessivo con indicazioni del tipo ok-non ok. Il mantenimento in efficienza dei sistemi è quindi tradizionalmente regolato da piani di manutenzione statici, guidati dall’uomo, anche se supportati da un computer.
Un metodo innovativo consiste nel dotare i singoli componenti di microsensori specializzati, in grado di valutare le prestazioni attese legate alla specifica modalità in atto.
L’Autonomic Logistics, a differenza delle strutture tradizionali, mira a valutare lo stato di degrado di ogni singolo parametro e il loro insieme al fine di poterne determinare la vita residua correlata non solo al guasto conclamato (già rilevabile con il degrado dei sistemi dell’insieme di parametri). Su questo obiettivo SeTeL è in grado di riversare un significativo “tesauro” di esperienza.

Lo sviluppo di politiche e dispositivi di Autonomic Logistics consente la sorveglianza continua dello stato di salute dei componenti in tempo reale, riducendo i rischi di eventi imprevisti e spostando le attività di manutenzione “on condition” con evidenti miglioramenti in termini di sicurezza, disponibilità del servizio ed efficienza dei costi aziendali.


Download

Scarica la nostra brochure informativa per saperne di più.

Video

Guarda i nostri video per scoprire di più.

Riferimento al progetto di R&D
Download

Scarica la nostra brochure informativa per saperne di più.

Video

Guarda i nostri video per scoprire di più.

Riferimento al progetto di R&D