Multipurpose Amphibious Rover

Multipurpose Amphibious Rover

Sin dal 1973 SeTeL ha sviluppato le sue competenze nel campo dei Sistemi Complessi. Questa esperienza ha preso forma nella progettazione e produzione di un nuovo veicolo anfibio autonomo, il MAR. In questo contesto SeTeL opera come System Integrator recependo le esigenze del Cliente e adattando i sensori e l’elettronica della piattaforma MAR al target. 

I Rover offrono il vantaggio di evitare l’esposizione del personale umano ai rischi dell’ambiente e spesso consentono prestazioni superiori all’equivalente veicolo “con equipaggio”, poiché non necessitano né dello spazio necessario per l’uomo né dei conseguenti dispositivi di protezione.

Lo sviluppo dei Rover ha avuto un’evoluzione significativa nel settore aeronautico, mentre oggi sono pochi i Rover terrestri o marini innovativi, e ancor meno quelli anfibi.

MAR – Multipurpose Amphibious Rover oggi ha 4 brevetti ed è ora l’attività principale del nostro gruppo di ricerca & sviluppo.

È una piattaforma adatta per diversi scopi come:

  • agricoltura di precisione;

  • acquacoltura;

  • sorveglianza dei sistemi di acquacoltura;

  • cultura delle cozze;

  • sorveglianza diurna e notturna;

  • fuoriuscita di petrolio.

 

Principi di funzionamento


Veicolo “unmanned” e anfibio, può operare su sabbia, fango, superfici umide senza cambiare forma o configurazione.Il Rover è composto da due ruote indipendenti, libere di ruotare attorno ad un asse centrale e da due pendoli incernierati sullo stesso asse, ciascuno composto da bracci e da uno o più motori. I motori elettrici (o motori termici) spostano, attraverso un sistema di trasmissione, la posizione del pendolo, composto dallo stesso motore e dalle batterie (o serbatoi), generando così una coppia che fa muovere la ruota in senso contrario.

Quanto maggiore è il peso del pendolo e quanto più il suo baricentro è lontano dall’asse, tanto maggiore è la spinta delle ruote. In questo senso, elementi negativi, come il peso delle batterie al piombo, diventano elementi positivi poiché aumentano la potenza di questo sistema di propulsione.

Il sistema, dato il baricentro basso, è intrinsecamente stabile ed in grado di recuperare la posizione operativa anche se sottoposto a ribaltamento, caratteristica non trascurabile in ambiente anfibio. Il carico utile può essere contenuto sia nella parte inferiore della ruota, contribuendo così al peso del pendolo, oppure nella parte superiore (della ruota) se necessario per le caratteristiche specifiche del carico utile (es: antenne o simili) ; in entrambi i casi il carico utile è protetto. Ciò non significa però che il carico utile non possa essere posizionato all’esterno delle ruote, come nel caso dei sensori delle telecamere o dei dispositivi di lancio.

Caratteristiche principali

Intrinsecamente economico. Il Rover è strutturalmente molto semplice e può essere equipaggiato con motori elettrici sugli assi e batterie al piombo. In questa configurazione può essere considerato anche “sacrificabile”.

Intrinsecamente economico. Il Rover è strutturalmente molto semplice e può essere equipaggiato con motori elettrici sugli assi e batterie al piombo. In questa configurazione può essere considerato anche “sacrificabile”.

Anfibio. Le ruote, dotate di pale e che possono essere costruite in materiale plastico o composito, fungono da galleggianti e forniscono la propulsione. Le ruote stesse proteggono il carico utile da acqua, fango e simili.

Anfibio. Le ruote, dotate di pale e che possono essere costruite in materiale plastico o composito, fungono da galleggianti e forniscono la propulsione. Le ruote stesse proteggono il carico utile da acqua, fango e simili.

Mobilità elevata. Il Rover può percorrere tutte le traiettorie, anche ruotando su se stesso ad alta velocità, sia sull’asse centrale che facendo perno su una ruota. Gli esperimenti effettuati sul prototipo dimostrano una forte capacità di accelerazione e una buona velocità massima. Il baricentro basso garantisce la capacità di sterzare ad alta velocità o su pendenze significative. Il dispositivo recupera anche il ribaltamento.

Mobilità elevata. Il Rover può percorrere tutte le traiettorie, anche ruotando su se stesso ad alta velocità, sia sull’asse centrale che facendo perno su una ruota. Gli esperimenti effettuati sul prototipo dimostrano una forte capacità di accelerazione e una buona velocità massima. Il baricentro basso garantisce la capacità di sterzare ad alta velocità o su pendenze significative. Il dispositivo recupera anche il ribaltamento.

Alta affidabilità. La costruzione estremamente semplice garantisce un’elevata affidabilità e la struttura modulare a due ruote semplifica la logistica.

Alta affidabilità. La costruzione estremamente semplice garantisce un’elevata affidabilità e la struttura modulare a due ruote semplifica la logistica.

Intrinsecamente stabile. A differenza di altri veicoli a due ruote stabilizzati elettronicamente, il veicolo è intrinsecamente stabile e quindi non richiede consumo di energia durante lo standby. Ciò ne consente l’utilizzo prolungato in attesa degli eventi. Il Rover può essere equipaggiato anche con un piccolo motore termico (creando così un ibrido) che gli permette di estendere le sue capacità operative nel tempo e nella distanza, senza rinunciare ai vantaggi del motore elettrico durante le principali fasi operative.

Intrinsecamente stabile. A differenza di altri veicoli a due ruote stabilizzati elettronicamente, il veicolo è intrinsecamente stabile e quindi non richiede consumo di energia durante lo standby. Ciò ne consente l’utilizzo prolungato in attesa degli eventi. Il Rover può essere equipaggiato anche con un piccolo motore termico (creando così un ibrido) che gli permette di estendere le sue capacità operative nel tempo e nella distanza, senza rinunciare ai vantaggi del motore elettrico durante le principali fasi operative.

Elevata efficienza energetica. L’utilizzo di sole due ruote, che combinano insieme propulsione e sterzatura, riduce l’attrito e il peso e garantisce una maggiore autonomia rispetto ai veicoli cingolati o a quattro ruote. Allo stesso tempo, in ambiente anfibio, permette di mantenere la posizione stabile, potendo direzionare la spinta.

Elevata efficienza energetica. L’utilizzo di sole due ruote, che combinano insieme propulsione e sterzatura, riduce l’attrito e il peso e garantisce una maggiore autonomia rispetto ai veicoli cingolati o a quattro ruote. Allo stesso tempo, in ambiente anfibio, permette di mantenere la posizione stabile, potendo direzionare la spinta.

Basso impatto al suolo. Il rapporto tra il peso del Rover e la sua superficie di appoggio garantisce una bassa pressione esercitata sul terreno.

Basso impatto al suolo. Il rapporto tra il peso del Rover e la sua superficie di appoggio garantisce una bassa pressione esercitata sul terreno.

Per maggiori informazioni fare riferimento alla pagina web MAR.

Video

Guarda i nostri video per avere maggiori informazioni.

Riferimento al progetto di R&D
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